Anche se la finestra è la stessa non tutti quelli che si affacciano vedono le stesse cose. La veduta dipende dallo sguardo.
Alda Merini
Biography
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Nasce nel 1957, nelle valli bergamasche, di formazione autodidatta, la sua Ä— una ricerca dello e nello spirito visionario, cerca un dialogo tra i suoi pensieri e le immagini che vivono e gli si formano intorno.
Fotografa a sensazione, dice: “non ho né tecnica né maestria ... e non me ne importa”.
Fotografia effimera, disadorna, essenziale, questo è il suo modo di fotografare.
Il pensiero:
Fotografare è un "atto consapevole"
Fotografia, nell’immaginario riflette sistematicamente un “dogma”, la fotografia è “cogliere l’attimo”.
Mi son chiesto più volte se questo modo di pensare fosse vero, la conclusione, seppur tutta personale, è che non può esserlo anche se detto da un grande della fotografia.
Facciamo un esempio (rubo ad un amico): quando ascoltiamo una canzone, non facciamo quasi mai caso a quanto ci sta dietro, alla preparazione, ai testi, agli arrangiamenti, noi ascoltiamo. Ecco, la fotografia, quella vera, è la stessa cosa, il momento del CLICK è come quando ascoltiamo la canzone, il momento in cui l’artista prende in mano il microfono ma, prima, ci dovrebbe stare tutto il resto.
Cogliere l’attimo, così come inteso, è tutta casualità, cosa tutt’altro che veritiera se pensiamo a come, anche chi lo sosteneva, preparava e andava cercando le sue fotografie avendo ben chiaro in mente cosa cercare.
Questo sta a significare che, anche se il caso ti pone davanti a un fatto, una situazione dove “cogliere l’attimo” possa essere necessario, se non sei preparato a quanto capita davanti all’obiettivo, quell’attimo non sarà mai colto.
Pensare e/o cercare la fotografia vuol poter dire anche questo; non necessariamente si costruisce su un set fotografico (questo escludendo i set per servizi pubblicitari e simili ma in questo caso si parla di fotografia in un altro senso), siamo circondati da set, reali se parliamo di street, immaginari se parliamo di concept.
In sostanza, in qualsiasi modo la si guardi, la fotografia è un “atto consapevole” e in quanto tale “cercata” o “pensata”.
La fotografia è un ologramma creato dalla mente.
Comincia a fotografare nel 1978 e ad esporre nel 2009
2009 Ogni clik ha una sua storia” - Schilpario (Bg)
2010 Carezze” – Vertova (Bg)
2010 Libro fotografico “Sinergie visive” 70 fotografi insieme per un progetto umanitario.
2011 a mia immagine - Mostra del progetto fotografico in collaborazione con Laura Piazzoli.
2012 passio - Casnigo (Bg)
2013 I have a dream - Pradalunga (Bg)
2013 Naturalmente - Albino (Bg).
2013 passio - a misfotos - Albino (Bg)
2013 preludio - progetto è selezionato nell'ambito di “chiamala violenza non amore”
2013 Co-curatore del progetto “Projet192” con Ciro Prota (ideatore) e Luca Forno.
2014 Entra a far parte di “Association Projet192” – Parigi.
2014 Pubblica con altri autori internazionali “Projet192” a cura di Ciro Prota.
2014 poesia Verso inconscio - expo fotografica – Villa Caldogno (Vi).
2014 Insoliti ritratti - Pradalunga (Bg) con la figlia Laura.
2014 La malinconia dei numeri - Dalmine Maggio Fotografia– Dalmine (Bg)
2014 La malinconia dei numeri - Hospital’Arte - Clusone (Bg)
2014 I have a dream - BergArte - Bergamo
2014 misfotos - Albino (Bg) - direttore artistico.
2014 Fonda “imagoMentis” cultural association of contemporary art.
2014 guard rail - a misfotos - Albino (Bg)
2015 Fabulis in imaginibus - Arte come Resistenza - Bergamo
2015 Cura il progetto “Io voglio vivere – qualcuno mi prenda per mano” (per imagoMentis).
2015 sinfonia di tonale - a MusImmaginE Casnigo (Bg) allestimento a cura della figlia Sara.
2015 Premio Ritratto 47° Truciolo d’oro – Cascina (PI)
2015 misfotos - Albino (Bg) - direttore artistico.
2015 hologram - Biblioteca di Albino (Bg)
2016 Autres paysages - Albino (Bg)
2016 Gelido sarà - Albino (Bg)
2016 Histoires de ville - Albino (Bg)
2016 Cura il progetto “ReDiPicche” (per imagoMentis).
2016 COLLI[M]AZIONI – Parco dei Colli – Bergamo.
2016 Tratti invisibili - progetto social-fotografico
2016 TUNNEL - Esperimento social-fotografico
2016 misfotos - Albino (Bg) - direttore artistico.
2016 collane di nebbia - a misfotos - Albino (Bg).
2016 face TO face - Esperimento social-fotografico
2016 i paesaggi essenziali - serata incontro con l’autore - Casnigo (Bg).
2017 passio - Albino (Bg).
2017 Casnigo OnTheRoad - Casnigo (Bg).
2017 Premio Carafòli - Corinaldo (AN)
2017 el purtava i scarp del tennis - 13° giornata dell’arte contemporanea
2017 Entra a far parte di “Associazione Linea Infinita Multimediale”.
2018 Biennale di cultura fotografica – Casnigo (Bg)
2018 Curatore e coautore del progetto “La città delle donne” (imagoMentis)
2018 Horses - Albino (Bg)
2019 Mi piace ascoltare il sussurro delle fotografie - serata incontro con l’autore – Torre Boldone (Bg)
2019 Curatore e coautore del progetto “I riflessi dell’anima” (imagoMentis)
2019 Mountain Skyline - Dalmine Maggio Fotografia - Dalmine (Bg)
2020 Curatore e coautore del progetto "Nel nome del Padre" (imagoMentis)
2020 Pubblicazione de: “el portava i scarp del tennis”.
2022 Preludio: Monasterolo del Castello (BG)
Ha viaggiato per lavoro in:
Stati Uniti, Messico, Honduras, Iran, Cina, India, Sud Africa, Algeria, Marocco, Etiopia, Germania, Spagna, Svizzera, Francia, Portogallo, Romania, Ungheria, Albania, Slovenia, Croazia, Ecuador, Brasile.
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